IPAB

La Struttura

La struttura del “Centro Servizi alla Persona” si trova nel cuore del centro storico di Riposto e consta di due edifici immersi nel verde. Il primo edificio prospiciente la Via Cavour è il luogo dove sono erogati i servizi di semiconvitto e si trovano gli uffici di segreteria e di presidenza.

Dotata di una funzionale cucina, di una sala pranzo, di locale infermeria, di una reception, di locali adibiti al recupero scolastico, di un laboratorio per le attività artistico-espressive e di ampi spazi esterni per le attività all’aria aperta.

Fiore all’occhiello della struttura un campo polifunzionale inaugurato nel settembre 2004 e realizzato grazie al generoso contributo della “New York Society Riposto”

Il secondo edificio prospiciente il giardino, ospita al piano terra un salone attrezzato a sala conferenze e teatro con 150 posti a sedere, un palco dotato di illuminazione e amplificazione. Al primo piano il dormitorio suore dotato di 12 camere tutte fornite di bagno. Infine, è stato ricavato un appartamento autonomo dalla struttura con ingresso da Via Libertà che ospita la Comunità Alloggio per Minori. Gli ambienti sono tutti dotati di riscaldamento e la comunità alloggio anche di impianto di climatizzazione e di un ascensore. Inoltre, nel corso degli anni la struttura è stata sottoposta a varie ristrutturazioni per la totale eliminazione delle barriere architettoniche e all’ammodernamento di tutti gli impianti di servizio.

Il semiconvitto

Il semiconvitto è inserito all’interno di quella che è la sede storica della IPAB nel centro della città a Riposto, in rete con gruppi, associazioni e oratori, con cui vengono instaurate collaborazioni per una comune azione educativa.

La struttura dispone di sale appositamente arredate per lo studio con stanze dotate di computers, ampi saloni, un cortile, un giardino esterno e un campo polifunzionale per attività ricreative e di gruppo, un’amplia sala da pranzo, una cucina per la preparazione dei pasti, servizi igienici (adattati anche per i diversamente abili).

Questo servizio accoglie i minori dalle ore 8:00 alle ore 17:00 ed offre loro sostegno educativo e pedagogico, recupero scolastico e attività ricreative organizzate e coordinate dall’Equipe psicosociale dell’Ente.

La struttura regolarmente iscritta all’albo regionale degli enti socio-assistenziali offre i servizi in convenzione con i comuni.

La Comunità Alloggio Minori

La Comunità Alloggio per Minori “Piccoli Gabbiani” nasce nel Febbraio 2006 per scelta del Consiglio di Amministrazione che si è impegnato alla riconversione della struttura dotando la comunità di locali idonei nel rispetto degli standards strutturali prescritti dalla legge.

Iscritta all’albo regionale per 10 posti e un appartamento con ingresso da Via Libertà n. 100, al centro di Riposto, è un servizio residenziale per minori in stato di abbandono o bisognosi di protezione affidati alla struttura dalle autorità competenti. Figure di riferimento stabili offrono al minore un sostegno educativo individualizzato ed un attento supporto nel percorso scolastico.

I ragazzi ospiti nelle Comunità frequentano le scuole di quartiere ed hanno stabili contatti con tutte le agenzie del territorio (gruppi, associazioni sportive, culturali, ricreative o di volontariato). Inoltre, l’IPAB si fa carico di ogni esigenza legata al benessere dei minori inseriti nella propria struttura prevedendo anche soggiorni all’esterno delle comunità durante il periodo estivo e l’attività balneare presso lidi. Il servizio di comunità alloggio opera in convenzione con i comuni di residenza dei minori.

Un po’ di noi

L’opera pia trae origine dalla donazione del sacerdote Don
Carmelo Grassi di Mascali.

Eretta a Istituzione di Pubblica Assistenza e Beneficenza con D. P. n. 478 del 14 luglio 1988, oggi è un IPAB socio-assistenziale e socio-sanitaria avente personalità di diritto pubblico. Fin dalle sue origini ha offerto servizi di accoglienza residenziale in favore di minori in
situazioni di disagio.

Da circa cento anni è presente nella struttura la Congregazione delle Suore dell’Apostolato Cattolico (Pallottine) che collaborano, mettendo a disposizione la loro esperienza e il loro carisma, nei servizi resi dall’Ente sul territorio.

La funzionalità amministrativa è assicurata dal Segretario/Direttore e dall’equipe amministrativa e contabile chiamata a
collaborarlo.

A cominciare dal Febbraio del 2005 il Consiglio di
Amministrazione ha avviato la riconversione da istituto di ricovero a Comunità Alloggio, nel rispetto degli standards strutturali, funzionali, e qualitativi previsti dalla legge, sia nella struttura sia nella qualità di erogazione dei servizi realizzando un appartamento, dove oggi è ospitata la Comunità Alloggio, ottenendo l’iscrizione all’albo regionale (l.22/86). Inoltre, con D. P. n. 376/SER 4/S.G. del 10 Agosto 2007 ha ottenuto l’approvazione del nuovo statuto
organico e della nuova denominazione di “Centro Servizi alla Persona Maria SS. Addolorata“.

La governance è assicurata da un Consiglio di Amministrazione composto da cinque elementi designati come da Statuto e nominati con Decreto della Regione che vigila sul corretto esercizio delle funzioni. Il C. di A. non
percepisce compensi.

Perché la Carta dei Servizi

La Carta dei Servizi rappresenta la dichiarazione d’impegno del Centro Servizi alla Persona Maria SS. Addolorata
(di seguito denominata IPAB) per migliorare nel tempo la qualità dei servizi erogati e il rapporto con la “persona” che ne fruisce, in termini di accoglienza, tutela e consapevolezza dei rispettivi diritti e doveri. Tale obiettivo tiene conto delle esigenze della persona insieme a fattori importanti quali l’efficienza e l’efficacia della prestazione, la trasparenza, la continuità e la regolarità nell’erogazione del servizio.

Tutti i servizi erogati dall’IPAB si basano sul “principio di uguaglianza dei diritti delle persone”, secondo il quale tutti i cittadini hanno pari dignità senza distinzione di razza, etnia, lingua, religione, opinione politiche, condizioni psicofisiche e socio-economiche.

L’IPAB svolge la propria attività secondo criteri di obiettività, giustizia ed imparzialità, adottando tutte le misure necessarie per evitare o ridurre i disagi derivanti da interruzione o funzionamento irregolare del servizio. L’IPAB al fine di promuovere ogni forma di partecipazione dei cittadini, garantisce la massima semplificazione delle procedure ed un’informazione completa.

L’ente assicura il diritto d’accesso alle informazioni a chi è autorizzato anche attraverso la presentazione di reclami o istanze, al fine di migliorare la qualità del servizio.

L’IPAB si impegna a garantire un costante aggiornamento del personale (formazione permanente degli operatori) in termini di crescita professionale al fine di fornire esigenze specifiche, migliorando al tempo stesso la qualità dell’intervento.